Firenze – In questa settimana i cinque campioni di boxe che saranno protagonisti nella super serata del 22 aprile a Firenze si ritroveranno per proseguire insieme la preparazione nella palestra dell’Accademia Fiorentina che si trova al Mandela Forum Campo di Marte.
Leonard Bundu, Orlando Fiordigiglio, Angelo Ardito, Fabio Turchi ed Mohammed Obbadi lavoreranno sotto il vigile occhio del maestro Alessandro Boncinelli. Per tutti loro ci sarà da sudare : scaricare pugni sul sacco; saltare con la corda; mimare allo specchio schemi di boxe; sostenere più rounds fra loro; mettere a punto la tattica da attuare contro i rispettivi avversari del 22 aprile al Mandela Forum. Per la verità sono settimane che questi pugili lavorano. Ma ora è arrivato il momento di stringere i tempi.
Il match principale sarà quello di Bundu che tenterà di strappare il titolo europeo dei pesi welter al detentore Gianluca Branco di Civitavecchia. Un confronto tra due ammirati ed esperti volti della boxe internazionale.
“Ho difeso quel titolo con successo – dice Leonard Bundu – sei volte sotto tutte le latitudini del vecchio continente. L’ho lasciato per tentare il mondiale ad interim negli Stati Uniti contro lo statunitense Thurman. Tentativo fallito”.
“Ma i promoters americani – prosegue il campione fiorentino – mi hanno promesso un’altra chance se torno ad essere campione europeo. Quindi non posso fallire contro Branco. Tra l’altro non voglio deludere i miei amici e sportivi fiorentini. Ricordo che proprio al Mandela Forum nel 2011 ho conquistato per la prima volta la corona europea contro il romano Petrucci”.
Bundu, 41enne, salirà sul quadrato con 32 successi, 1 sconfitta, 2 no contest. Branco, 45enne, con 49 vittorie, 3 sconfitte, 1 pari. C’è in giro una voce secondo la quale Branco potrebbe dare forfait all’ultimo momento per evitare il temuto confronto con Bundu.
“Al momento – precisa Alessandro Boncinelli – non ci risulta una simile probabilità. Branco ha firmato il contratto, sta allenandosi quindi quelle voci non trovano conferma. Comunque Mario Loreni, procuratore di Bundu, ha preso le sue precauzioni allertando il finlandese Jussi Koivula, già avversario di Matano”.
I pugili sono al lavoro, gli organizzatori pure. Il costo della riunione si aggira sui 140 mila. Sostenuta la pre-vendita dei biglietti. Il 22 aprile al Mandela Forum prevista la presenza di oltre quattromila spettatori. Intanto a Mario Loreni, capo dell’organizzazione, la RaiTv ha detto no alla diretta di questo attesissimo match europeo.
Inspiegabile privare le migliaia di sportivi italiani appassionati di boxe di un evento tanto popolare e di così grande interesse. Magari il fiorentino Alberto Brasca, presidente della Federazione italiana della boxe, sostenuto dai parlamentari toscani, e perché no anche dal sindaco di Firenze Dario Nardella, molto sensibile ai grandi avvenimenti, potrebbe chiedere spiegazioni alla Rai di questa incredibile decisione.
Della serata fiorentina il superwelter aretino Orlando Fiordigiglio sarà protagonista del sotto clou. “Picchia duro – sentenzia Boncinelli – ed è molto bravo. Merita di combattere per un titolo internazionale. Quando in palestra “fa i guanti” con Bundu è uno spettacolo. Non si risparmiano bordate di colpi”.
Fiordigiglio vanta 22 successi ed una sola sconfitta sofferta con il francese Vitu. Ancora da designare il suo avversario per il match di Firenze. Avrebbe dovuto essere il pratese Francesco Di Fiore, un guerriero con 18 vittorie, 12 sconfitte e 3 pareggi, ma ha dato forfait perché l’8 aprile tirerà a Livorno con Lenny Bottai per il titolo italiano dei superwelter.
Il fiorentino Angelo Ardito (8 vittorie, 5 sconfitte, 2 pareggi) se la vedrà con il pontederese Alessandro Balestri (10 successi, 1 sconfitta). “Un match tutto toscano. Anche questo promette scintille – ipotizza Boncielli – e vale una semifinale al titolo italiano dei mosca”.
Poi il maestro dell’Accademia Fiorentina parla dei giovani rampanti Turchi ed Obbadi come di due sicuri campioni di un immediato futuro. “Il peso massimo leggero fiorentino Fabio Turchi – dice – arrivato ora nella grande boxe è imbattuto, cinque match, cinque vittorie prima del limite, ed è così professionale, dentro e fuori la palestra, che andrà lontano”.
Turchi si batterà contro l’esperto 42enne ucraino Igor Pylypenko (5 vittorie, 24 sconfitte, 2 pareggi) sulla distanza delle 6 riprese.
“Il giovane peso mosca Mohammed Obbadi – sentenzia Boncinelli – è imbattuto e viaggia con 8 successi di cui 6 per k.o. e 2 ai punti. E’ un pugile completo, insomma, ha tutte le qualità per sfondare alla grande nel mondo della boxe. Marocchino di nascita, vive a Cascina con i genitori da una decina di anni. A maggio avrà finalmente la cittadinanza italiana ottenuta la quale inoltrerà la sfida al titolo italiano dei mosca”. L’avversario di Obbadi sarà il 18enne georgiano Mishiko Shubitidze che arriverà a Firenze con 9 vittorie, 3 sconfitte e 3 pareggi.
Fonto: Leonard Bundu