Firenze – Giacomo Mazzoni, pugile professionista di Lastra a Signa, è pronto e determinato a conquistare il titolo italiano dei welter. Con la corna tricolore in palio domani sera venerdì a Piacenza affronta il 30enne varesino Michel Esposito.
Il titolo è vacante. Il match è fissato sulla distanza delle 10 riprese. Ed è un incontro che sulla carta appare estremamente equilibrato. Quindi aperto ad ogni verdetto. Sia Mazzoni che Esposito sono al loro secondo tentativo. Ed hanno fallito entrambi in quanto battuti da Caccia detentore a quel tempo della corona tricolore dei welter.
Anche i record sono abbastanza simili. Mazzoni 12 vittorie, 4 sconfitte, 1 pari. Esposito 8 vittorie, 2 sconfitte, 1 pari. Diversi invece come caratteristiche pugilistiche.
A Mazzoni, in quanto dotato di braccia molto più lunghe del suo avversario, sarà congeniale una boxe a distanza; Esposito invece preferisce gli scambi corpo a corpo in quanto rapido e dinamico.
Dunque il pugile lastrigiano dovrà usare continuamente il suo jab sinistro cercando di stamparlo sul viso di Esposito doppiandolo con destri dritti ogni volta che si presenta l’occasione. Durante la preparazione, assistito da Leonardo Turchi ex campione italiano professionisti dei mediomassimi, Mazzoni ha provato e riprovato a boxare su simili schemi.
Esposito, naturalmente, cercherà di evitare il jab del toscano e di portarsi a breve distanza per scaricare i suoi colpi molto veloci. Forse l’esito del match in gran parte è legato a chi tra i due pugili saprà imporre la propria boxe. Su Esposito c’è un interrogativo. Non avendo mai combattuto sulle dieci riprese saprà amministrare le forze per fronteggiare una distanza così nuova per lui?.
Comunque il match si presenta molto interessante e sicuramente spettacolare. La serata sarà pure trasmessa su Sportitalia a partire dalle ore 21,30.
Protagonista del sottoclou un giovane emergente. Si tratta di Mohammed Obbadi, originario della Tunisia, ma con la cittadinanza italiana in arrivo. Vive a Cascina, ma pugilisticamente è nato e cresciuto all’Accademia Fiorentina sotto la guida di Alessandro Boncinelli, maestro anche di Leonard Bundu.
Sia Boncinelli che Alberto Brasca, fiorentino attuale presidente della Federazione Italiana di pugilato, non esitano a dire che Obbadi ha tutte le qualità per diventare un grande campione.
Da professionista finora questo giovane emergente ha disputato e vinto sempre alla grande nove incontri. Offrendo anche frammenti di boxe di indiscussa classe. Domani sera a Piacenza si troverà davanti l’ungherese Csaba Stir. Un mestierante del ring, ma con un record modesto : 1 successo, 8 sconfitte, 3 pari. Per Oabbadi l’occasione per compiere un altro passo verso traguardi molto più importanti.
Validi anche gli altri tre incontri professionisti della serata.
PROGRAMMA
WELTER : Giacomo Mazzoni (Lastra a Signa) c. Michel Esposito (Milano). In palio il vacante titolo italiano. 10 riprese.
MOSCA : Mohammed Obbadi (Accademia Fiorentina) c. Csaba Stir (Budapest) in 6 tempi;
SUPERMEDI : Gheorghe Saban c. il magiaro Jozsef Racz in 6 tempi;
WELTER : Dario Morello (Bergamo) c. Giuseppe Rauseo (Napoli) 6 tempi;
MEDIOMASSIMI : Stefano Failla (Emilia) c. Jamel Haddaji (lombardo-tunisino) 6 tempi.
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