Firenze – E’ in gestazione una super riunione sicuramente di grande richiamo per gli appassionati di boxe in quanto saranno protagonisti Mohammed Obbadi, Fabio Turchi e Angelo Ardito tre pugili molto popolari e molto amati sotto queste latitudini. Intanto è stata fissata la data che sarà il 5 novembre. Per quanto riguarda la sede sono allo studio diverse soluzioni. Al momento la più probabile rimane Siena il cui palazzetto dello sport Mens Sana vanta una capienza di circa 10mila posti.
L’alternativa potrebbe essere Pisa considerato che Obbadi abita da una decina di anni a Cascina. Comunque dovrebbe trattarsi di una città toscana visto che Turchi ed Ardito sono fiorentini doc e Obbadi, appunto, abita a Cascina. Come sede si era pensato anche a Firenze, ma il Mandela Forum è pieno di impegni e l’affitto è molto costoso.
Ciascuno di questi tre seguitissimi pugili combatterà per un titolo. Mohammed Obbadi – 10 successi, zero sconfitte – è un allievo di Alessandro Boncinelli e che da quando ha iniziato a fare il pugilato frequenta e si allena nella palestra dell’Accademia Fiorentina. Affronterà l’inglese Jamie William – 9 vittorie, 5 sconfitte, 1 pari – per la vacante corona dell’Unione Europea dei pesi mosca.
Obbadi, 22enne, nativo del Marocco, ma è in arrivo la cittadinanza italiana, professionista dall’aprile del 2015, ha collezionato soltanto vittorie: ha disputato e vinto 10 matches di cui 8 per k.o. Il suo avversario, 24enne William, professionista dal 2013, vanta 7 affermazioni 1 sconfitta e un pari.
Il 38enne Angelo Ardito tenterà di conquistare il titolo italiano dei superpiuma. Vanta 9 vittorie, 5 sconfitte, 2 pari èd è lo sfidante ufficiale al “tricolore” detenuto dall’imbattuto 25enne romano Mario Alfano il cui record è di 8 vittorie ed 1 pari. Un match che sicuramente Ardito affronterà con grande determinazione perché forse per lui sarà l’ultima occasione per tornare a possedere la corona italiana.
Pure Fabio Turchi, l’altro gioiello della nostra boxe, salirà sul ring nel tentativo di acciuffare la cintura tricolore dei massimi leggeri al momento vacante. Per il “gigante” fiorentino, che ha disputato e vinto sette incontri, forse è il primo insidioso appuntamento della sua fresca carriera.
Foto: Fabio Turchi