Firenze – Completato il programma della riunione di pugilato domani venerdì a Trento. Sono sei incontri professionisti di cui tre con titoli in palio. Uno di questi vede la corona W.B.C. International dei massimi leggeri detenuta da Fabio Turchi chiamato a difenderla contro l’irlandese Tommy McCarthy.
Torna, dunque, sul ring il campione fiorentino una delle più belle promesse della boxe italiana. Non combatte da aprile quando mise k.o. alla seconda ripresa il finlandese Sami Enbom e conquistò la corona internazionale W.B.C. dei massimi leggeri. Tommy McCarthy avrebbe dovuto incontrarlo in luglio a Roma, ma pochi giorni prima dell’incontro si infortunò in allenamento.
Quel match, in cui 26enne Turchi difende per la prima volta il titolo, si svolge domani a Trento ed il pugile fiorentino avrà all’angolo del ring il padre Leonardo, ex campione italiano dei mediomassimi. Il 28enne McCarthy è avversario pericoloso (15 vittorie, di cui 8 per k.o. e due sole sconfitte). E’ un pugile, esperto, tosto, incontrista, dotato di una valida boxe. Ma tutto lascia credere che per l’irlandese domani saranno dolori. L’asso fiorentino ha travolto tutti gli avversari incontrati (17 matches disputati e 17 vittorie di cui 13 per k.o.). Quindi è pensabile che McCarthy sia destinato ad allungare la lista degli sconfitti.
Un altro incontro con un titoli in palio vedrà protagonisti l’imbattuto armeno Kamil Szeremeta (20-0) e Matteo Signani (28-5). Chi vince sarà campione europeo dei medi; mentre il campione nazionale dei pesi piuma Francesco Grandelli (12-1-1) sfiderà l’inglese Reece Bellotti (16-2-1) per il vacante titolo internazionale silver WBC dei pesi piuma.
Saliranno sul quadrato anche il superleggero venezuelano Samuel Gonzales (21-2) contro l’inglese Dalton Smith (2-0); il peso mediomassimo Valentino Manfredonia (1-0) contro il serbo Milos Jankovic (1-7-1); ed il super welter Mirko Natalini (6-0) contro il georgiano Alexander Benidze (13-26.3).