Firenze – Boxe di lusso domani sera sabato ad Arezzo, al Palasport Mario D’Agata-Le Caselle con inizio ore 20,30. Un convegno con quattro incontri professionisti al centro dei quali c’è quello del campione di casa Orlando Fiordigiglio. Il 30enne pugile aretino difenderà il titolo dell’Unione Europea dei superwelter contro lo spagnolo 29enne Josè Del Rio, un guardia destra, ex campione iberico della categoria welter.
Fiordigiglio ha conquistato quel titolo nel 2013 battendo il livornese Domenico Salvemini. Lo ha difeso, vincendo sempre prima del limite, contro Langella, l’iberico Varon e l’abruzzese Castellucci.
Dunque è la quarta volta che lo mette in palio. Forse è la più impegnativa perché Del Rio, segnatamente nei primi rounds, è pericoloso. Ma Fiordigiglio parte favoritissimo. Da professionista ha disputato finora 19 incontri vincendoli tutti. Dieci prima del limite. E’ un pugile completo. Fisico da atleta, attaccante, dotato di un bagaglio tecnico di tutto rispetto. Non a caso, dunque, è ancora imbattuto.
Almeno sulla carta lo spagnolo Josè Del Rio, che si presenta con 18 vittorie e 5 sconfitte, non sembra avere speranze di strappare il titolo dell’Unione Europea dei superwelter ad un pugile della statura di Fiordigiglio. Il campione aretino, se respingerà l’assalto dello spagnolo, inoltrerà la sfida al titolo europeo EBU dei superwelter detenuto dal britannico Jack Culcay.
L’incontro sarà trasmesso su Italia 1 domani sera alle ore 23,45.
Questi gli altri tre incontri professionisti. Uno vedrà a confronto il triestino Fabrizio Leone (6 vittorie e 5 sconfitte) ed il marchigiano Roberto Bassi (6 successi e 1 sconfitta). In palio il vacante titolo italiano dei supermedi. Un match che promette molte emozioni e alto agonismo perché il titolo in palio è molto ambito da entrambi i contendenti.
Saliranno sul quadrato anche i pesi leggeri Michele Focosi di Ancona (18 vittorie, 3 sconfitte, 2 pari) ed il croato Ivan Duvancic, pugile mancino con un record così modesto (3 successi, 17 sconfitte, 1 pari) da ipotizzare una facile affermazione del marchigiano.
L’altro match vedrà protagonisti i pesi piuma Bruno Checcaglini (1 successo; 0 sconfitte) ed il croato Antonio Horvatich (6 vittorie e 12 sconfitte). Checcaglini è di Castiglion Fiorentino, quindi pugile di casa al suo secondo match da professionista. Per far suo l’incontro dovrà frenare l’emozione di combattere davanti ai propri concittadini e sapere interpretare il match contro un mestierante qual’è il suo avversario che ha già disputato 18 incontri.