Firenze – “Il risultato ottenuto è metà del lavoro che ci eravamo ripromessi, arrivare secondi”. E’ soddisfatto Claudio Borghi, candidato della Lega Nord, che secondo le prime proiezioni potrebbe diventare il secondo partito della Toscana. Risultato straordinario, che denoterebbe, se confermato, un cambio “genetico” dell’elettorato. Ma Borghi e la Lega puntano più in alto. “Non siamo riusciti a portare al ballottaggio Rossi, solo a causa di una legge elettorale che si sono fatta su misura”. E per quanto riguarda il successo che si profila, spiega: “I voti che abbiamo ottenuto derivano solo in parte dal vecchio elettorato di destra, del resto io rappresento la parte moderata della Lega. Le parole di lotta di Salvini però hanno attirato il voto di protesta”.
31 Maggio 2015
Borghi, Lega Nord, prime parole da “secondo partito”
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