Pisa – Per il quarto anno consecutivo la Società della Salute garantisce a categorie “deboli” l’accesso alla spiaggia del Gombo di San Rossore. La stagione inizia il 4 giugno e dura fino al 5 settembre e per ogni giorno sono disponibili 50 posti la mattina e 50 la sera.
Ad oggi sono già 4483 i posti prenotati tramite bando pubblico da enti e associazioni che seguono anziani, ragazzi e disabili. Dagli anziani della residenza Viale e di Villa Isabella ai minori seguiti dai servizi sociali e dalla Casa Famiglia di Marciana, fino ai disabili seguiti dall’assocazione Handy Superabile, Unitalsi e dai servizi della Società della Salute. E poi gli stranieri con l’Associazione Batik e Al-Alif. Tra gli atri enti e associazioni che hanno prenotato: i Comuni di Vecchiano e San Giuliano con il Progetto Anziani, ArciRagazzi Pisa, circolo Arci La Vettola. Una maniera per stare insieme in mezzo alla natura e accrescere il proprio benessere
Ad oggi sono ancora disponibili 1233 posti, a disposizione degli utenti disabili e loro accompagnatori che vogliono prenotare individualmente. Come prenotare – Il primo passo è quello di telefonare allo 050 779151 o 050 779404 (Coop Paim, che gestisce il servizio per conto della Società della Salute) dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e dalle ore 15:30 alle ore 18:00 per verificare la disponibilità di posti e concordare con l’operatore i giorni e le fasce orarie di accesso sulla base della disponibilità dei posti. In alternativa è possibile inviare una email a info@paimcoop.it indicando il proprio nome con un numero telefonico per essere ricontattati.. Ulteriori informazioni e le disponibilità dei posti sono reperibili sul sito www.sds.zonapisana.it alla voce “Accesso Spiaggia Gombo” nel menù a destra“Servizi e prestazioni”. Previsto il contributo di 1 euro a testa che sarà utilizzato per la manutenzione della spiaggia
La spiaggia attrezzata del Gombo all’interno del Parco di San Rossore è accessibile al 100%: senza barriere architettoniche con servizi ad hoc per chi soffre di disabilità motorie e visive. Un progetto realizzato con l’Ente Parco, il Circolo ricreativo aziendale San Rossore, che ha in gestione la spiaggia, e Paim