Firenze – Reazioni positive alle cure: l’artificiere ferito nello scoppio di un ordigno la mattina del primo gennaio 2017 a Firenze sembra, secondo quanto diramano fonti mediche, che risponda positivamente alle terapie. L’artificiere è ricoverato al Cto di Careggi. di origine campana ma residente ad Altopascio, ha 39 anni, è sposato e ha due figli. Lo scoppio del pacco bomba posto davanti a una libreria vicina a Casapound, l’organizzazione di estrema destra, che stava per esaminare, lo ha ferito gravemente compromettendo la mano sinistra e la funzionalità dell’occhio destro. L’occhio è stato oggetto di un delicato intervento di ricostruzione, ma è ancora presto per dare informazioni sul grado di ripristino della sua funzionalità. L’agente resta ricoverato in prognosi riservata, in condizioni stabili e sotto sedazione nel reparto di terapia intensiva del Cto di Careggi. Intanto, le indagini proseguono, continuando a “battere” la pista anarchico-insurrezionalista.
3 Gennaio 2017
Bomba Firenze, artificiere ferito risponde alle terapie
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