Firenze – Soddisfazione di Assidea, l’associazione degli ambulanti costituitasi in seguito all’emanazione della legge di attuazione della Direttiva europea Bolkestein,che esprime “un sentito ringraziamento al Governo per aver prorogato al 31.12.2018 la durata delle concessioni in essere”.
Una decisione che, puntualizzano gli esponenti di Assidea, “ha accolto il punto di vista di chi da tempo si era schierato su queste posizioni a difesa dei lavoratori del settore. Peraltro tale impostazione è la stessa che il presidente Matteo Renzi aveva espresso nella sua lettera del 3 Dicembre scorso, così come il Presidente Anci Decaro aveva più volte sottolineato l’impossibilità per i Comuni di condurre in porto le gare in breve tempo. L’accordo del 2012 è stato pure messo in discussione dal presidente dell’ Antitrust, prof. Pitruzzella, con una nota che non condividiamo assolutamente nel merito, ma che ha evidenziato i limiti di quell’accordo”.
Infine il Mise ha aperto un tavolo di confronto il 3 novembre scorso con le parti interessate, sulla base di una risoluzione parlamentare, ma non ancora ha dato seguito all’iniziativa. “Per tutti questi motivi – conclude la nota di Assidea – la scelta del governo Gentiloni ci sembra ispirata da razionalità e buon senso e la condividiamo in pieno ringraziando di questo l’Esecutivo. Ringraziamo inoltre tutte le forze politiche che in questi mesi ci hanno sostenuto dimostrandosi in accordo sul fatto che la nostra categoria non può e non deve rientrare tra quelle soggette a direttiva europea Bolkestein. Oramai solo le nostre Associazioni, Anva e Fiva sono rimaste su posizioni assurde che non tutelano in nessun caso gli ambulanti. Il tempo a disposizione servirà per un obiettivo che ci auguriamo unitario: togliere il commercio su aree pubbliche dalla Bolkestein”.