Firenze – Ancora qualche giorno, una manciata di ore giusto per consentire alla madre naturale di ripensarci, nel caso voglia tornare sui suoi passi e riconoscere la sua bambina. Il Tribunale dei minori di Firenze attenderà ancora qualche giorno prima di avviare le pratiche per l’affidamento della neonata lasciata ieri all’ospedale fiorentino di Careggi, nella culla termica per bimbi non desiderati.
La piccola pesa un chilo e 700 grammi, la sua è stata una nascita prematura. “Anche questo – spiega la presidente del Tribunale dei minori di Firenze, Laura Laera – potrebbe aver influito sulla scelta della madre, che magari non ha avuto modo o tempo per prepararsi all’impegno della maternità o per cercare assistenza nei servizi sociali”.
Dunque, nel caso in cui i genitori non riconoscano la piccola, il tribunale avvierà l’affidamento. Sono tantissime, le coppie che si sono offerte, e la scelta verrà fatta fra quelle che hanno già avviato l’iter, che prevede l’intervento anche dei servizi sociali. Con ogni probabilità, la procura di Firenze aprirà un fascicolo sulla vicenda, anche se non è scontato che emergano dei risvolti di carattere penale.
Nell’ultimo mese, come informano le agenzie, in Toscana sono stati sette i neonati non riconosciuti dai genitori, contro una media di una trentina all’anno. Tuttavia, solo quella trovata ieri mattina a Careggi è stata lasciata nella culla termica. Negli altri casi le madri hanno partorito in ospedale in anonimato e poi non hanno riconosciuto il figlio, come consentito dal progetto ‘Mamma segreta”.