Firenze – La Carta di Milano delle Biblioteche mette al centro “Un servizio bibliotecario equo, sostenibile, inclusivo”. Il Comune di Firenze, da anni orami alle prese con una riorganizzazione dei servizi bibliotecari che ha animato le pagine dei quotidiani cittadini, ha sottoscritto il documento durante i primi Stati Generali delle biblioteche, organizzati nelle giornate di 25 e 26 ottobre dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano in collaborazione con AIB e ANCI, un’iniziativa nata per promuovere una riflessione sul ruolo delle biblioteche nelle politiche pubbliche di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile delle città. Presente anche la vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze Alessia Bettini.
La Carta di Milano delle biblioteche è un documento di policy concepito dagli assessori alla cultura delle principali città italiane e offerto alla condivisione di tutti gli amministratori locali per rilanciare il ruolo delle biblioteche e potenziarne i servizi.
“Un documento volto a valorizzare e promuovere sempre di più il ruolo delle biblioteche come luoghi di aggregazione e presidi civici e culturali indispensabili. – evidenzia la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini – Le nostre biblioteche comunali sono un patrimonio prezioso. Condividiamo in pieno il senso di questa Carta, che punta a rilanciare e rafforzare un servizio per noi essenziale”.
Qui il link alla Carta di Milano https://milano.biblioteche.it/sites/milano/assets/HomePage/StatiGenerali/CartaDiMilanoDelleBiblioteche.pdf
in foto, Tommaso Sacchi e Alessia Bettini