Firenze – Confindustria Toscana la mattina di domani 4 luglio, mentre il 5 luglio incontro a Rom, al Mise. E sempre il 4 un sciopero di 4 ore, le ultime di ogni turno di tutti i mconfindustria Toscana a sedersi al tavolo saranno etalmeccanici dell’area fiorentina con manifestazione a Firenze. Continua a tappe forzate il calendario fissato da lavoratori, istituzioni e sindacati per cercare di salvare la sede di Figline della Bekaert e 318 posti di lavoro, oltre a u numero imprecisato di posti di lavoro nell’indotto.
Così domani nella sede di Confindustria Toscana saranno le organizzazioni Sindacali Fim, Fiom e Uilm e la dirigenza Bekaert . Nell’occasione, sono state proclamate quattro ore di sciopero, le ultime di ogni turno, di tutti i metalmeccanici di tutta la zona fiorentina, con manifestazione a Firenze e concentramento alle ore 14.30 in Piazza della Repubblica. La richiesta è quella di ritirare le 318 procedure di licenziamento e aprire un tavolo di discussione per un destino diverso per lo stabilimento di Figline.
L’incontro precede quello, importantissimo, a Roma, di dopodomani al Ministero dello Sviluppo Economico, dove stavolta dovrebbe presentarsi anche l’azienda, dopo che la diserzione della volta scorsa, in cui non si presentarono i suoi rappresentanti aziendali. Oltre a ciò, le forze sindacali ricordano il comunicato unitario sottoscritto ieri insieme al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al sindaco di Figline Incisa Valdarno per la chiamata in causa della Pirelli, “chiedendogli di introdurre un elemento di garanzia e vincolare l’acquisto delle steelcord al sito di Figline”.