Domenica, dalle 7 alle 23, si consiglia l’uso della mascherina ma non è obbligatorio, si vota per 5 referendum abrogativi a proposito della Giustizia.
Chiamati alle urne con tessera elettorale e carta d’identità.
5 referendum abrogativi dicevamo, il primo scheda rossa propone di abrogare la legge Severino, quella che vieta a condannati da 2 anni in su di candidarsi al Parlamento italiano ed europeo, il secondo scheda gialla riguarda la separazione delle carriere, ovvero percorsi professionali separati e non interscambiabili per giudici e pubblici ministeri, il terzo scheda grigia tocca il diritto di voto agli avvocati nella valutazione dei magistrati, il quarto scheda verde riguarda invece la riforma del Csm, cioè la lista di presentazione per chi candida alla toga, la quinta infine scheda arancione riguarda i limiti maggiori alla custodia cautelare cioè togliere il carcere preventivo per chi può reiterare il reato. Perché il risultato del voto sia valido devono recarsi alle urne il 50% degli aventi diritto più uno.