Firenze – Come anticipato e promesso, oggi 1 giugno le Mamme no Inceneritore hanno bloccato una trivella nell’area in cui dovrebbe venire costruito l’impianto di Case Passerini, il nuovo inceneritore. Un gruppo di attivisti infatti è entrato nella zona dove dovrebbe sorgere la struttura e ha bloccato i carotaggi per le indagini geologiche.
“Da oltre 1 anno – si legge nel post su Facebook – abbiamo chiesto di fermare i lavori e aprire un confronto tecnico per valutare le alternative all’incenerimento, che esistono, funzionano e sempre più amministrazioni stanno adottando (ultima in ordine di tempo la Città Ribelle di Genova). La loro risposta non ci è mai arrivata e non è arrivata nemmeno ai 20.000 presenti il 14 Maggio 2016″. Oltre al silenzio sulle questioni poste, i cittadini lamentano la militarizzazione del territorio, le trivelle sui terreni. Si accusa anche l’informazione locale di “sbandierare” dati falsi e distorti, nonostante varie smentite, di cui la più recente, ricorda il post, proprio oggi a Ingegneria, nel corso di una conferenza. Si tratta della prima azione “diretta” dei cittadini. Ne seguiranno delle altre.