La Trenkwalder inizia bene la sua avventura nel quinto consecutivo campionato di Legadue battendo Piacenza. Lo fa con una vittoria autorevole sul campo di una squadra neo-promossa per lo più ripescata al debutto assoluto in un campionato professionistico. Il 91-82 alla sirena sancisce il verdetto e il ritiro del foglio rosa al termine di una gara che Reggio ha sempre avuta in pugno. La Trenk ha avuto un solo attimo di sbandamento. Lo ha fatto nel momento in cui Robinson è stato richiamato in panchina per il quarto fallo che gli è stato sanzionato con la partita ancora lontana dall’epilogo. Il giocatore ritarda il ritorno in panchina e gli arbitri gli sanzionano un fallo tecnico da coronarie. La panchina vede le stelle e se la sanzione fosse stata comminata a Robinson, sarebbe stata la quinta. Il play di Philadelphia non sarebbe più potuto rientrare e la sua gara sarebbe finita qui, invece i direttori di gara sanzionano la penalità alla panchina. Col suo leader a rifiatare Piacenza torna sotto sul -1 del 70-71. Ma Robinson rimette piede in campo e la Trenkwalder cambia passo. Il colored confeziona un assist a Taylor poi un canestro in contropiede ed una giocata da tre punti che mettono l’ultimo chiudo nella bara della Morpho. Game, set and match e tutti a casa. Strepitoso Filloy in ogni zona del campo ben sorretto da Slnina, a Reggio sono invece venuti a mancare i giovani che hanno reso al di sotto delle aspettative. Per sognare servirà anche il loro contributo, intanto la società gongola in attesa di provare a sfondare il record delle 2mila tessere d’abbonamento. Lo farà preparandosi all’arrivo della Tezenis Verona di Dusan Vukcevic, formazione al palo ma con le armi per far male a Reggio.
9 Ottobre 2011
Basket
Trenkwalder, buona la prima
Liquidata la pratica Piacenza
Buona prova d’esordio per i biancorossi al PalaBigi. Morpho Basket battuta per 91-82
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