Prato – Nessuno nella SIBE vuole mettere le mani avanti; giocatori, staff e società si presenteranno domenica 26 ottobre al PalaRoosvelt di Castelfiorentino convinti di giocarsi una partita, per quanto difficile, alla loro portata e con la testa sgombra da obblighi di vittoria ad ogni costo. Del resto anche se il traguardo prefissato in avvio è lo stesso per entrambe le squadre (prossimo campionato di C nazionale), diversa è la strada per raggiungerlo. I castellani più volte hanno ribadito che non si accontentano di una semplice promozione, ma grazie alla tradizione della loro scuola ed alla forza del roster, approntato anche per la categoria superiore, vogliono chiudere il campionato al primo posto. E che il roster a disposizione di coach Bagnoli sia hors category è innegabile; ben sei elementi hanno giocato da protagonisti in DNB, a partire dagli interni Delli Carri e dalla nostra vecchia conoscenza Taiti. L’abbondanza poi nel reparto esterni permette ai fiorentini di far partire il bomber Montagnani dalla panchina per schierare in avvio Belli, Innocenti e Manetti. Di lusso anche, il terzo lungo, il sanminiatese Trillò e l’Under Corbinelli, che ha esordito in DNB a soli 15 anni e spesso risolutivo grazie alla mano calda dai 6,75 come nella vittoria a Montale, il turno precedente.
Per contrastare i padroni di casa i Dragons dovranno dare il 110%, ma la decisione con cui hanno interpretato gli allenamenti di questa settimana, fanno pensare che proveranno a rendere la vita difficile ai castellani. Coach Pinelli non potrà avere ancora Vannoni che solo da martedì è in pratica rientrato a lavorare in gruppo, mentre Trombino, pur a corto di allenamenti, sarà della partita.
Palla a due alle ore 18 alzata da Menicatti di San Giovanni Valdarno e Bernini di Pian di Scò.
LA SIBE tornerà alle Toscanini domenica 2 novembre per la sfida contro la Synergy.
Foto: ufficio stampa