Arriva l’ennesima sconfitta in trasferta per la Grissin Bon in questo campionato, sul parquet di Pistoia i biancorossi perdono 74-66.
Parte subito forte Pistoia con un mini parziale di 5-0, Reggio Emilia inizia da subito a soffrire la fisicità dei lunghi pistoiesi e un fallo antisportivo fischiato a Pini porta i padroni di casa avanti 11-4. Nonostante un ottimo Silins in difesa, Pistoia è assoluta padrona del campo con Reggio Emilia che litiga con il ferro per tutto il quarto. I primi dieci minuti finiscono 20-9 in favore di Pistoia con la squadra di Menetti imbarazzante in attacco: la Grissin Bon è ancora negli spogliatoi.
Una tripla di capitan Antonutti prova a scuotere i reggiani ma un dominante JaJuan Johnson porta i toscani al massimo vantaggio (32-14). E’ la peggior prestazione stagionale della Grissin Bon nei primi 20 minuti, quasi ogni attacco finisce con una palla persa per i biancorossi e un Wanamaker in versione Rajon Rondo (per lui 12 punti, 8 rimbalzi e 9 assist) guida i suoi sul 40-22 all’intervallo lungo.
Il terzo quarto si apre con un nuovo massimo vantaggio per Pistoia (45-22), Cinciarini continua a far fatica e la reggiana commette errori anche nella metà campo difensiva, solitamente il punto di forza della squadra di Menetti. James White prova a tenere a galla Reggio, ci prova anche il coach di Pistoia, Moretti, che si vede assegnare un fallo tecnico per proteste, ma a fine terzo periodo il tabellone segna comunque 60-44 in favore dei toscani.
A Reggio Emilia serve un miracolo per rientrare in partita, quel miracolo ha un nome e un cognome: James White. L’ex New York Knicks è immarcabile, prima mette a segno un gioco da 4 punti pazzesco, poi praticamente da solo porta la Grissin Bon a -9. Da solo però è dura, l’attacco reggiano continua a non girare, Filloy non fa canestro nemmeno in una piscina in questo periodo e dall’altra parte Johnson mette al sicuro il risultato: finisce 74 a 66.
La squadra di Max Menetti riesce solo a salvare la faccia nell’ultimo quarto, uniche note positive l’aver mantenuto il vantaggio della differenza canestri in virtù del +11 dell’andata al PalaBigi, importante per la classifica in caso di arrivo a pari punti e la prestazione del solito James White, 25 punti per lui. Per i playoff potrebbe anche non bastare più vincere solo in casa, e domenica a Reggio arriva l’Emporio Armani Milano, una squadretta.