Non è che questa iniziativa abbia a che fare con Aemilia, ma quest’anno il “XXIX Premio Reverberi – Oscar del basket 2015” ha visto assegnare la menzione speciale “Basket e solidarietà” a Mario Conte, magistrato in Corte d’Appello di Palermo in quanto Presidente, allenatore e anche giocatore della Nazionale di basket dei Magistrati. Da oltre un decennio questa squadra si ritrova (quando può) ad effettuare partite a scopo benefiche e tenere vivo il ricordo dei Magistrati uccisi dalle mafie. Inoltre il magistrato ha scritto un libro, assieme al giornalista Flavio Tranquillo, che ho trovato preziosissimo nel suo utilizzo per i percorsi di educazione alla legalità fatta con i ragazzi delle scuole: “i dieci passi – piccolo breviario della legalità”, già stato ristampato più volte che affianca, in un dialogo vivacissimo, il rispetto delle regole delle competizioni sportive alle regole della vita civile. Mario Conte è venuto diverse volte a Reggio Emilia per incontrare ragazzi nelle scuole; con molto dispiacere non ha potuto partecipare, causa una leggera indisposizione, al ritiro del premio, ma ha assicurato tutti che tornerà ad aprile per incontrare come promesso le scolaresche di Quattro Castella e Correggio.
Per l’occasione mi ha autorizzato ad essere “agente” della Nazionale dei Magistrati per cercare di organizzare una partita a Reggio Emilia prossimamente, ovviamente accompagnata da una iniziativa benefica e da un testimonianza sull’antimafia, e qualcuno mi ha già chiesto di approfondire per verificarne la fattibilità.
Certo che al Premio i fari erano puntati sulle star, a partire Max Menetti ed Alessandro Gentile, presenze importanti come il presidente del CONI Malagò, della FIP Petrucci, il coach commentatore Michelini, tuttavia in molti mi hanno chiesto lumi su questa strana nazionale, ed allora ho ricordato a molti che in passato questa squadra ha avuto ospiti (e …rinforzini) come Antonello Riva, Flavio Carera e qualcun altro ed allora ho fatto una proposta di ingaggio ad Alessandro Frosini…vedremo.
Bello comunque che in una cornice super specializzata come il Premio Reverberi ci sia questa sensibilità, un paio di edizioni fa, ad esempio, lo stesso riconoscimento era stato conferito ad AddioPizzo Basket di Palermo, squadra di serie C sostenuta dai commercianti di Palermo che si sono ribellati al pizzo.
Chi raccoglierà la sfida? Se va avanti l’ ipotesi di una rappresentativa reggiana di avvocati sarebbe un match intrigante…e non vorrei essere l’arbitro di quell’incontro!