Invece della vacanza al mare con gli amici, come fanno solitamente i loro coetanei, Giacomo e Pietro, due fratelli fiorentini di 20 e 17 anni, hanno passato l'estate lavorando nei campi di lavoro nelle terre confiscate alle mafie in Calabria. I due ragazzi hanno raccontato la loro esperienza al Presidente della Provincia Andrea Barducci durante un breve colloquio, descrivendo la loro giornata tipo, fatta di lavoro nei campi e di incontri con esponenti del mondo civile, dell’associazionismo e della politica locale. Ed è proprio in tema di legalità e lotta alla mafia che Barducci ha anticipato ai due giovani fiorentini il progetto di organizzare a breve due iniziative: "Una giornata con il magistrato", rivolta agli studenti delle scuole superiori, per offrire l'occasione di un dibattito con alcuni magistrati calabresi e siciliani, che dovrebbe tenersi fra ottobre e novembre, ed una fiera dei prodotti delle cooperative che gestiscono i campi confiscati alle mafie, che, secondo Giacomo e Pietro, potrebbero essere inseriti tra i cibi e le bevande presenti nei distributori delle scuole superiori e delle università. In riferimento al mondo universitario, i due ragazzi hanno anche proposto al Presidente l'idea di intensificare il rapporto tra le associazioni antimafia e gli atenei, al fine di coinvolgere gli studenti a prestare servizio nei campi estivi di lavoro.
21 Settembre 2011
Barducci annuncia nuove iniziative per la legalità e l’antimafia
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