Porto Santo Stefano – Poco dopo mezzogiorno di oggi (19 settembre) l’avviso di un mayday è giunto, via radio, alle sale operative della Guardia Costiera di Livorno e di Porto Santo Stefano: la richiesta di soccorso era partita da un imbarcazione a vela di 10 metri, con a bordo 4 persone, che si trovava a circa 1,5 miglia al largo della punta del Fenaio di isola del Giglio e che stava imbarcando acqua.
Dalle sale operative della Guardia Costiera di Livorno e di Porto Santo Stefano veniva subito dirmamto l’ordine di dirigere sul posto la Motovedetta CP 892 ed il battello Guardia Costiera di stanza al Giglio.
Sul posto nel frattempo giungeva un’altra imbarcazione da diporto per fornire una prima assistenza all’unità in difficoltà.
All’arrivo dei mezzi della Guardia Costiera 3 dei 4 diportisti presenti a bordo, tutti in buone condizioni di salute, sono stati fatti salire sulla motovedetta e a quel punto i militari, insieme al proprietario della barca, hanno provato ad intervenire sull’avaria che comportava l’infiltrazione dell’acqua al fine di scongiurare il rischio di affondamento. Con tale primo intervento di ripristino sib riusciva a mettere in sicurezza l’unità che riusciva cosi a raggiungere il vicino porto di isola del Giglio dove arrivava scortata dalle motovedette.