Il presidente della Provincia di Prato Lamberto Gestri aprirà l'incontro nella sala ovale (ingresso da via Ricasoli 17) rivolto a imprese, associazioni di categoria e operatori economici, mentre il provvedimento sarà illustrato nei dettagli da Simonetta Baldi e Donatella Cicali che coordinano il settore Industria, artigianato, innovazione tecnologica della Regione Toscana e si occupano del sostegno alle imprese. La partecipazione è gratuita, per iscrizioni e informazioni 0574 534504-534558, oppure mguerrini@provincia.prato.it, ccorezzi@provincia.prato.it.
Pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione e reperibile su ww.regione.toscana.it, il bando prevede contributi per far fronte agli investimenti e alle spese necessarie per potenziare la vocazione internazionale e promuovere il marchio sui mercati esteri. Sono previste priorità per le imprese che si presentano in forma aggregata (consorzi, raggruppamenti temporanei d'impresa RTI, reti d'impresa) e per quelle insediate in zone riconosciute come aree di crisi complessa, tra cui il distretto di Prato. Favoriti inoltre i programmi rivolti a paesi strategicamente rilevanti (Brasile, Russia, India, Cina ecc), le aziende certificate e quelle il cui capitale sia in maggioranza detenuto da giovani o donne. L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto ed è pari al 50% delle spese ammesse. Spese che potranno essere finalizzate a finanziare la partecipazione a fiere e saloni, la creazione di sale espositive o uffici all’estero, la realizzazione di centri di assistenza tecnica post vendita, di nuove strutture logistiche all’estero per il transito e la distribuzione, la costruzione di azioni promozionali come workshop, seminari, incontri bilaterali fra operatori, l’ideazione di brand e siti web dedicati.
Il bando, aperto dal 12 gennaio fino al 23 marzo, è stato già presentato a Firenze nei giorni scorsi dall'assessore regionale Gianfranco Simoncini e nei territori provinciali sono previsti incontri come quello pratese per illustrare meglio il provvedimento agli addetti dei vari settori economici. La misura in particolare si inserisce in un pacchetto di interventi che la Regione mette in campo entro la fine di gennaio a favore del sistema produttivo toscano investendo circa 110 milioni di euro, di cui 70 per il sostegno a ricerca e sviluppo.