Firenze – Gli studenti degli oltre 40 college americani a Firenze sono tornati e il Consolato generale Usa di Firenze ha organizzato una festa di inaugurazione dell’anno accademico per quella che, solo qualche settimana, sembrava una ipotesi lontana. Non si tratta di una ridotta avanguardia ma di numeri già consistenti che la Console generale Ragini Gupta stima che addirittura supereranno l’anno prossimo quelli di prima della pandemia.
“Back to school” dunque di nuovo a scuola a Firenze: “E’ commovente – ha detto -ascoltare le voci dei studenti americani sulle strade, nei musei e locali perché rappresentano la concretezza della ripresa”.
La stima degli studenti presenti nel nostro distretto la scorsa primavera era di circa 500, la scorsa estate di circa 800, e quest’autunno sono più di 2mila. “I numeri non sono banali, perché dietro di sé, ha proseguito la rappresentante diplomatica Usa, raccontano gli incredibili sforzi di molti di voi, i direttori dei programmi universitari, e i nostri sostenitori delle autorità comunali e regionali”.
Merito anche, come hanno sottolineato Titta Meucci, assessora con delega all’Università del Comune di Firenze e Fabrizio Ricciardelli, presidente della Association of American College and University Programs in Italy, della collaborazione e dello sforzo comune come anche del protocollo d’intesa, un iniziativa della prefettura e del consolato che coinvolge in un circolo virtuoso collaborazione fra vari enti della realtà fiorentina allo scopo di far conoscere agli studenti sia le opportunità culturali sia gli strumenti di sicurezza disponibili a Firenze. I sottoscrittori del protocollo sono quelli e forniscono una rete di accoglienza attiva 24 ore su 24, dove gli studenti possono rivolgersi per ottenere sostengo logistico: Croce Rossa, Fratellanza Militare, Misericordia; quelli che forniscono una rete dei trasporti pubblici: compagnie di Taxi, Comune di Firenze; quelli per a formazione per approfondire la conoscenza del territorio Consorzio del Vino Chianti Classico e Consorzio del Vino Chianti e quelli per promuovere Integrazione fra gli studenti e la comunità Fiorentina come gli Angeli del Bello
“C’è ancora molto da fare per realizzare la visione del protocollo – ha concluso la Console Gupta in questo momento di speranza causato dal ritorno palpabile degli nostri studenti, vorrei che tutti noi ci fermassimo per congratularci per il superlavoro già svolto per favorire la riapertura dei programmi”.
Foto da sinistra: Titta Meucci, Ragini Gupta, Maurizio Ricciardelli