Arezzo – Dalle Acli aretine si alza una ferma opposizione all’annunciato innalzamento della tassa sui rifiuti che andrà ad incidere del 9% sulla rata di conguaglio del prossimo dicembre.
Al momento della creazione del nuovo Consorzio Sei per la gestione dei rifiuti, le Acli avevano già espresso i propri dubbi sugli effetti e sugli impatti economici sugli utenti, dunque questo rincaro conferma la fondatezza di tali preoccupazioni. Tale aumento deriva infatti, secondo le Acli, da errori di valutazione che gravano ora su cittadini e imprese, costretti ad accollarsi un aumento ingiustificato e ingiustificabile.
La richiesta mossa dalla Acli alla politica locale è dunque di rendersi responsabile nell’attuazione di piani tariffari maggiormente equi e ragionevoli.