Firenze – Un 2022 decisamente in salita, per le piccole e medie imprese, tanto più che in questi giorni stanno arrivando le prime bollette dell’energia elettrica con gli aumenti preannunciati. Gli importi da pagare sono pressoché raddoppiati rispetto ai mesi passati, sottolinea il presidente di Confesercenti Empoli Eros Condelli, con la prospettiva che anche le prossime bollette del gas non siano una passeggiata. Tradotto in cifre significa, per un bar di medie dimensioni, migliaia di euro all’anno che si aggiungono al computo dei costi fissi.
“Stiamo vivendo una vera e propria tempesta perfetta – dichiara il presidente di Confesercenti Empoli – poche persone in giro, pagamenti ripartiti a pieno regime e adesso anche il caro bollette. Doveva essere il momento della ripartenza e invece siamo ancora in forte crisi”. Anche perché, continua Condelli, a tutto ciò si aggiungono “aumenti incontrollati anche sulle materie prime come caffè, farina e latte. In queste condizioni diventa molto dura restare in piedi”. La posizione di Confesercenti Empoli è chiara: ”Storicamente questo tipo di aumenti sono stati in larga parte assorbiti dal margine operativo, è difficile ma faremo di tutto per offrire ai nostri clienti la consueta professionalità mantenendo il rapporto qualità- prezzo inalterato. Quello che serve adesso è chiaro: cassa integrazione per i dipendenti, rinvio delle scadenze fiscali e credito di imposta sugli affitti, oltre, ovviamente, all’intervento statale nella sterilizzazione degli aumenti in bolletta. Faremo qualche piccolo ritocco solo se saremo costretti”.