''Invito le future mamme a donare il sangue del cordone ombelicale, facendo cosi' un gesto di grande solidarieta'. Questo sangue e' ricco di cellule staminali, che possono offrire speranza di guarigione a chi e' malato''. Questo l'appello che l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia rivolge a tutte le future mamme perché donino il sangue del cordone ombelicale. In Toscana è attiva una banca regionale che opera in modo efficace e capillare sul territorio regionale tramite le due sedi aziende ospedaliero-universitarie di Pisa e di Careggi, a Firenze; ed è possibile donare in tutti i punti nascita pubblici e privati della Toscana. Nel secondo semestre del 2010, le autorizzazioni rilasciate dalla Regione Toscana per l'esportazione presso banche private estere sono state 1.178. Nell'ultimo anno le raccolte effettuate a livello regionale hanno mostrato un incremento di oltre il 10%, e parallelamente l'invio di unita' presso strutture private estere ad uso autologo non solidaristico e' diminuito di una percentuale simile. ''Questo e' un segnale positivo di un'accresciuta sensibilita' econsapevolezza delle donne toscane – commenta l'assessore -. Nel rinforzare il mio invito a un gesto di solidarieta', voglio prendere con le future mamme un preciso impegno a facilitare il percorso della donazione, rendendola possibile 365 giorni l'anno e superando le difficolta' organizzative".
17 Settembre 2011
Aumentano le donazioni di sangue da cordone ombelicale
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