Firenze – Regolarità delle corse messa in forse per domani, 15 ottobre, vale a dire nel giorno in cui entra in vigore il green pass obbligatorio per i lavoratori, dunque, nel caso specifico, soprattutto autisti.
L’allarme viene lanciato dai Cobas Ataf, che denunciano la totale assenza dell’azienda Ataf Gestioni Srl, che “ad oggi, alla vigilia dell’entrata in vigore del Green Pass domani 15 ottobre” , dicono i Cobas, “non si è degnata di inviare ai propri dipendenti un ordine di servizio o una qualsiasi disposizione operativa per dare indicazioni di comportamento in casi di mancanza del certificato verde, nonostante il Decreto legge n. 127/21 lo preveda come preciso dovere in capo al datore di lavoro”.
Il problema è infatti di tutta evidenza: “Siccome, ad oggi, non è possibile prevedere quanti siano gli autisti non vaccinati o quanti di essi non intendano sottoporsi al tampone – spiegano i lavoratori – è possibile che domani, a fronte dell’assoluta mancanza di indicazioni da parte dell’azienda, il servizio possa subire alterazioni, anche con il salto delle corse degli autisti che non hanno il certificato verde o non abbiano fatto il tampone”.
La problematica è stata presentata al Prefetto tramite una lettera con cui l’organizzazione sindacale di base ha sollecitato anche un suo intervento istituzionale “affinchè l’azienda si faccia carico del costo dei tamponi dei lavoratori, ma, ad ora, non si riscontra alcuna disponibilità dell’azienda a venire incontro ai lavoratori che legittimamente abbiano devciso di non vaccinarsi. E’ pertanto nostra intenzione comunicare alla cittadinanza che utilizza il servizio di trasporto pubblico che gli eventuali disagi e salti corse che si potranno verificare domani e nei giorni successivi dipenderanno esclusivamente da ATAF Gestioni srl la cui dirigenza (….) si è completamente disinteressata a dare istruzioni ai propri dipendenti e alla necessità dei cittadini di contare sulla regolarità del servizio”.