Firenze – Sono circa 200, decisi a farsi ascoltare, con le buone o con le cattive. Gli animi sono esacerbati dal doppio sgombero messo in atto mercoledì scorso dalle forze dall’ordine e dalla mancanza dicono i manifestanti di ogni soluzione per gli sgomberati. Circa 150 persone, fra cui molti minori. E così, oggi, in questo momento, il presidio di fronte alla sede regionale in via Cavour non si accontenta di slogan e striscioni, e cerca di entrare. Non certo bussando. Del resto la richiesta su cui si discute in questo momento è: “Fateci entrare con una delegazione”. Nessuno, ci tengono a precisare, vuole arrivare al muro contro muro. Ma se non ci fossero spiragli di trattativa, dicono, cosa potremmo fare?
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