Firenze – Sabato 26 novembre, all’indomani della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, si è inaugurata Casa Lastra, la nuova casa di semi-autonomia fortemente voluta da Artemisia Centro Antiviolenza e Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci. Un luogo protetto dove donne con i
loro bambini e bambine possono ritrovare la loro autonomia durante i percorsi di uscita dalla violenza che stanno seguendo.
Con la firma dell’accordo tra Artemisia e Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci e il taglio del nastro tricolore alla presenza delle istituzioni locali e regionali, si inaugura ufficialmente “Casa Lastra” casa di semi-autonomia destinata alle donne e ai loro bambini e bambine, che stanno affrontando le fasi
finali di un lungo percorso di uscita dalla violenza.
Alle volte, per una donna e i propri figli/e, uscire da una situazione di violenza vuol dire lasciare la casa dove si vive, il quartiere che si conosce, la scuola e il lavoro. Questi sono i nuclei famigliari che già Artemisia ospita nelle Case rifugio e nella Casa di seconda Accoglienza.
Quando un nucleo è pronto a lasciare questi luoghi sicuri e sta ricostruendo una quotidianità libera dalla violenza, le donne si scontrano con le falle di una società che non garantisce loro e ai loro figli/e alcun supporto.
Impieghi precari, gestione dei bambini e degli orari lavorativi, un mercato immobiliare escludente, sono solo alcune delle difficoltà che devono superare dopo aver già affrontato la violenza maschile e il percorso di uscita dalla violenza.
È questo il motivo per cui Artemisia, Associazione punto di riferimento per il contrasto alla violenza, ha deciso di aprire una casa di semi-autonomia, una risposta concreta che risponde alle esigenze precise dei nuclei famigliari beneficiari.
L’apertura di Casa Lastra è stata possibile grazie alla collaborazione con la Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci, già molto attiva sul territorio, che ha messo a disposizione gli spazi dove verranno accolte le donne e i nuclei famigliari che seguono percorsi di uscita dalla violenza.
“Casa Lastra offre una risposta concreta al bisogno di autonomia dei nuclei familiari che sono alla fine di percorsi di uscita dalla violenza, che magari hanno già un lavoro ma che necessitano di supporto abitativo per raggiungere la propria autonomia dal punto di vista del reinserimento sociale e
percorrere il proprio percorso di libertà.” Così Elena Baragli, Presidente di Artemisia
In occasione dell’inaugurazione è stata anche promossa una raccolta fondi a supporto di Casa Lastra: è possibile sostenere le donne e i bambini e le bambine che seguono percorsi di uscita dalla violenza, donando direttamente sul sito di Artemisia – www.artemisiacentroantiviolenza.it .
Il Centro Antiviolenza Artemisia da 30 anni contrasta la violenza su donne, bambini, bambine, adolescenti, e supporta adulti e adulte vittime di violenza nell’infanzia. Promuove la tutela dei loro diritti, primi fra tutti la libertà e la salute. Offre gratuitamente servizi specialistici di ascolto, consulenza, protezione e cura e si impegna in attività di sensibilizzazione, informazione e formazione volte a favorire il cambiamento culturale necessario a pensare ad una società libera dalla violenza.