Il protocollo firmato oggi a Roma dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dà attuazione ai programmi di interventi sulla difesa del suolo prevedendo lavori per 85 milioni destinati alla sicurezza del territorio in Emilia-Romagna.
IL DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI
Nel parmense è finanziato l’intervento di realizzazione della Cassa di espansione del Baganza per assicurare la sicurezza idraulica dei territori di Parma e Colorno (55 milioni di euro).
Nel bolognese sono previsti fondi per le opere di completamento della cassa di laminazione per la riduzione delle piene del torrente Lavino a Rivabella (5,6 milioni) e per il completamento dei lavori per il deflusso delle acque lungo il torrente Sillaro (quasi 1,2 milioni).
Finanziati con 6,3 milioni di euro anche interventi per la gestione delle tane degli animali lungo gli argini, per la pulizia dei corsi d’acqua e la messa in sicurezza dei corsi d’acqua e rii minori. Tra questi ci sono lavori di riduzione rischio idraulico lungo le aree urbane del bacino del Reno e del Navile (1,5 milioni) e lungo il Santerno nell’imolese (500 mila euro).
Nel territorio di Forlì-Cesena sono finanziati lavori di messa in sicurezza a Roncofreddo (500 mila euro).
Nel riminese, sono previsti fondi per il consolidamento della parete rocciosa sud della rupe di San Leo (2 milioni), a difesa degli abitati di Torriana (500 mila euro) e di Perticara (500 mila euro).
A Cesena è stato finanziato il secondo stralcio di lavori di consolidamento della frana di Montevecchio. In provincia di Forlì-Cesena saranno realizzate opere di regimazione idrogeologica dei versanti a Montanino di Bagno di Romagna (700 mila euro).
Nel modenese sono finanziati lavori di messa in sicurezza della strada comunale a Pievepelago (700 mila euro); nel reggiano, interventi contro il disseto idrogeologico a Taviano (300 mila euro) e per il completamento della messa in sicurezza dell’abitato di Riva di Cavola a Toano (774 mila euro).
Nel piacentino, sono previsti fondi per i primi lavori urgenti di consolidamento della frana a Losso di Ottone (300 mila euro).
L’accordo contiene inoltre finanziamenti per interventi di messa in sicurezza e bonifica di siti inquinati: la discarica di rifiuti pericolosi di San Giovanni in Persiceto nel bolognese (3,3 milioni) e le aree ex Carbonchimica (628 mila euro) e ex forno inceneritore di San Nicomede (quasi 1,2 milioni) a Fidenza (Pr). Finanziato con 20 milioni di euro anche un piano di interventi sugli acquedotti, per la realizzazione di impianti di trattamento delle acque e lungo la rete idrica dell’Emilia-Romagna.