Arrivano regole per le medicine complementari

La Toscana aveva approvato con la legge regionale n. 9 del 2007 le medicine complementari. Nel corso della settimana appena trascorsa, la Conferenza Stato-Regioni ha approvato, invece, l'inserimento di agopuntura, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia e antroposofia fra le discipline di medicina complementare ufficializzate a livello nazionale. Questo permetterà, finalmente, la costruzione di un percorso di qualità comune per tutte le Regioni italiane, anche se poi spetterà alle singole Regioni recepire l'accordo nella propria normativa. La regolamentazione delle medicine complementari prevede che i medici, per essere definiti esperti nei loro singoli campi, debbano aver seguito dei master universitari o dei corsi formativi di durata triennale e che comportino non meno di 500 ore teorico-pratiche, nonchè studio individuale, formazione guidata e tirocini presso medici esperti. Oltre 20.000 medici che, in tutta Italia, praticano agopuntura, fitoterapia, omeopratia ed altre terapie con farmaci in diluzione, ma anche medici veterinari e farmacisti con esperienza di medicina complementare, potranno così veder regolarizzata a tutti gli effetti la loro pratica medica.