Firenze – Sulle rive del Tirreno, da Chiavari a La Spezia, il Giro d’Italia ieri ha vissuto la quarta tappa. Ha vinto per distacco Davide Formolo, un 22enne veronese approdato recentemente nel grande ciclismo, alla sua prima vittoria da professionista ed al suo debutto nel Giro d’Italia. Ed è pure un “pupillo” del commissario tecnico Davide Cassani che ha lasciato intendere di volerlo inserire nella squadra azzurra per i prossimi mondiali.
Gli inseguitori, che hanno accusato un ritardo di 22 secondi, sono stati battuti dall’australiano Simon Clarke che ha conquistato la maglia rosa. Terzo classificato il colombiano Yonathan Monsalve del Team Southaeast, la squadra toscana che ha sede a San Baronto di Pistoia. E quarto si è piazzato Giovanni Visconti, nato in Sicilia, ma toscano di adozione.
Oggi mercoledi la corsa rosa arriva in Toscana con la tappa La Spezia-Abetone. E’ il primo arrivo in salita del Giro. Una salita però non proibitiva : sono 17 chilometri con una pendenza media intorno al 5,5 per cento, e quasi al 10% quella massima. Il dislivello supera di poco i 900 metri. Il tratto più impegnativo si trova a metà salita poi spiana un po’ fino all’Abetone.
Giusto ipotizzare una tappa vivace con il gruppo che a partire da La Lima, cioè ai piedi della arrampicata verso l’Abetone, si frazionerà sotto la spinta degli attaccanti. Ma alla fine i distacchi non saranno tali da incidere più di tanto sulla classifica
La tappa di oggi potrebbe portare al successo qualche toscano. Magari Diego Ulissi di Donoratico, che, respirando aria di casa, e con le caratteristiche del tracciato a lui congeniali, potrebbe tentare l’affondo vincente. Oltre ad Ulissi i corridori toscani al Giro sono : Rinaldo Nocentini di Arezzo, Manuel Bongiorno di Fucecchio, Fabio Sabatini di Monsummano, Manuele Mori di Ponte a Egola ed Elia Favilli di Venturina.
Queste il percorso della tappa di oggi : La Spezia, Aulla, Foce Carpinelli, Piazza al Serchio, Castelnuovo Garfagnana, Barga, Bagni di Lucca, Popiglio, La Lima, Abetone. In tutto sono 152 chilometri.
Domani giovedì unica tappa tutta toscana. Una frazione per velocisti. Partenza da Montecatini Terme ed arrivo a Castiglion della Pescaia. Questo il percorso : Montecatini, Altopascio, Bientina, Pontedera, Peccioli, La Sterza, Salive di Volterra, Pomarance, Larderello, Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo, Ghirlanda, Ribolla, Castiglion della Pescaia. Chilometri complessivi 183.
Venerdì il Giro lascerà la Toscana per approdare nel Lazio. Con i suoi 264 chilometri sarà la tappa più lunga del Giro. Un’autentica maratona, senza però grandi difficoltà altimetriche, terreno adatto per i fondisti.
Partenza da Grosseto, quindi svincoli in successione di Albinia, di Orbetello e di Ansedonia, quindi Montalto di Castro. A quel punto la corsa, prima di varcare i confini della Toscana entrerà in Maremma. Poi Tuscania, Monterotondo, Cave, Fiuggi. Il Giro d’Italia si concluderà con la tappa Torino-Milano il 31 maggio.
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