Fervono i preparativi in diocesi per l’arrivo del nuovo vescovo Massimo Camisasca. Nei corridoi diocesani sono in corso fitti colloqui in vista dell’insediamento ufficiale che dovrebbe avvenire sabato 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione o al più tardi il 16 dicembre. Il vescovo eletto ha infatti inviato in città due emissari che dopo una visita alla cattedrale, hanno incontrato il vescovo uscente Adriano Caprioli e il rettore del seminario, don Gabriele Burani. Nel corso dei colloqui non sarebbero stati toccati i temi più delicati che il nuovo pastore dovrà affrontare una volta arrivato in terra reggiana, ma di alcuni aspetti pratici legati all’insediamento e alla sua dimora.
Monsignor Camisasca avrebbe infatti espresso il desiderio di non risiedere in vescovado ma in seminario in quanto è abituato a vivere con i suoi allievi della Fraternità San Carlo Borromeo. Si tratta di una scelta che conferma la propensione di Camisasca alla vita di comunità oltre agli studi. Pare inoltre che l’insediamento del nuovo vescovo sarà in tre tappe: la celebrazione ufficiale forse sarà preceduta dalle visite all’ospedale psichiatrico giudiziario e alla Caritas. Se così fosse si tratterebbe di una presentazione insolita per un vescovo, ma quanto mai indicativa del nuovo corso.