Firenze – Una squadra di tecnici degli uffici del genio civile di tutta la Toscana è al lavoro da stamani per una ricognizione sugli argini del torrente Carrione, dalla foce verso monte per una lunghezza di 14 chilometri.
“Ho dato questa disposizione – spiega il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi – perché è doveroso e urgente verificare la stabilità degli argini per restituire sicurezza ai cittadini di Carrara. Ho chiesto alle nostre strutture uno sforzo straordinario per fare fronte ad una situazione di eccezionale gravità”. Verifiche e controlli andranno avanti, senza interruzioni, per tutto il fine settimana. Già lunedì verrà fatto un primo punto sui risultati della ricognizione.