Un’idea non fattibile ma motivata. Quella di indire un referendum sulla realizzazione dell’Arena della Musica al Campovolo presentata la scorsa settimana e data dalla giunta Vecchi come realizzabile dal 2018. Enorme spazio musicale, dai concerti più piccoli fino a quelli con centinaia di migliaia di persone (alla Ligabue per intenderci) funzionante tutto l’anno grazie alla partnership di Coopservice e ad un primo contributo pubblico che dovrebbe restare anche l’ultimo di questa natura) ad opera della Regione per 1,7 milioni di euro.
A proporlo è Francesco Fantuzzi sulla base di svariate istanze, tra cui il progetto culturale sulla città portata avanti in assenza del coinvolgimento dei cittadini, l’eventuale impatto ambientale del mega-progetto e naturalmente l’utilizzo di soldi pubblici.
Sul fronte politico, arriva anche l’attacco dei 5 stelle. In due interpellanze fotocopia al governatore Bonaccini e al primo cittadino di Reggio, il consigliere regionale Gianluca Sassi e il consigliere comunale Norberto Vaccari chiedono quale sia l’interesse pubblico che motiva 1,7 milioni di contributo della Regione, attraverso i fondi europei Fers, e i 200 mila euro approvati non senza polemiche dalla fondazione Manodori: investimento che secondo gli interpellanti non sarebbe in linea con le finalità dell’ente di piazza Del Monte.