Are cities electric? Il ritorno di Bob Rontani

Alla Corte dei Landi dal 18 maggio la terza personale dell’artista e graphic designer

E’ un viaggio dagli ampi rimandi narrativi quello che intraprende Bob Rontani nella sua terza personale, intitolata ”Are cities electric?”, un titolo che deriva da un famosissimo brano di Gary Numan (“Are friends electric?”), capostipite del syntho-pop (la cui mostra è dedicata) e che ammicca all’energia come motore vivo del paesaggio urbano e viatico contro le solitudini degli agglomerati cittadini: tele di luce viva e calore che si insinuano nei silenzi e negli spazi che popolano palazzi, grattacieli, luoghi di vita. La luce artificiale, qui caricata di una precisa funzione vitale, quasi ad incarnare un’azione salvifica destinata ad opporsi al buio, al nulla, induce la città a ricevere la sua forma e la sua stessa condizione di nucleo esistente rispetto al “deserto” cui si oppone.

E’ un viaggio concettuale coraggioso, quello intrapreso in questa terza esperienza artistica, che abbraccia la creazione di una ventina di tele: si tratta di un cammino che si snoda con grande determinazione tra colori pieni, delineati con precisione profonda, a conferire un ritmo incessante alle creazioni che si stagliano sulle tele, quasi sempre su sfondi neri e appiattiti, dai quali si staccano per prendere una forma plastica, tridimensionale.
Tra queste tele si respira più speranza, più vitalità, grazie all’alternarsi di elementi architettonici intrisi di profondo simbolismo urbano, come grattacieli, chiese, semplici case. Ed è proprio l’accendersi di lampioni, intimità domestiche scorte attraverso le finestre a conferire senso di umanità, nella congerie di strutture della città che non mostrano le persone, ma ne lasciano intuire la mano, la presenza, l’ordine, il ciclo vitale.
Ad un’esperienza visiva più approfondita, gli ampi spazi dei neri diventano contorno di un mondo abitato, colorato, vivo, capace di mettere in evidenza la vitalità della città brulicante di vita e di esperienze. La città diventa ambiente di ricerca, si trova il pretesto per osservarla e comprenderla non solo come luogo del disagio perenne: le si restituisce una purezza primitiva.
Si respira tutta un’altra aria, un’aria coraggiosa, in questa personale di Bob Rontani, quasi a mettere in luce una scelta monografica nei temi artistici rappresentati che vuole spogliarsi di quegli ammiccamenti grafici che nelle tele passate avevano la funzione di completare con più facilità l’esperienza estetica del visitatore, e conferire un appeal più semplice ed immediato al quadro. In questa evoluzione, ogni tela arricchisce un disegno più grande, particella di una visione che si completa nel definitivo percorso tra le opere: le singole produzioni artistiche diventano tessere di un mosaico concettuale preciso, lineare, essenziale. Non più solo protagoniste nella loro unicità di opere.

Sono mutati anche alcuni aspetti, più legati alla tecnica pittorica: molte opere sono zoomate su particolari, grazie ai quali emerge un operato pulito, lineare. L’artista, che ha lavorato sugli equilibri volumetrici affinando il dosaggio cromatico, lascia trasparire un percorso pittorico più personalizzato e attento alle tecniche artistiche. Un percorso ancora tutto in divenire, ancora tutto in trasformazione.

Are cities electric?
Personale di Bob Rontani

c/o agriturismo Corte dei Landi – loc. Cadè (Reggio Emilia)
Dal 18 Maggio al 9 Giugno 2013

VERNISSAGE SABATO 18 MAGGIO, ORE 17

Orari mostra:
dom 19/5 h 10_15
ven 24/5 h 18_22
sab 25/5 h 18_22
dom 26/5 h 10_15
ven 31/5 h 18_22
dom 2/6 h 10_15
ven 7/6 h 18_22
sab 8/6 h 18_22
dom 9/6 h 10_15

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