Firenze – Sono esattamente 87.410 firme, quelle consegnate oggi da un gruppo di rappresentanti delle associazioni ambientaliste al governatore Enrico Rossi e all’assessore all’Ambiente Anna Marson, in procinto di entrare in consiglio regionale dove oggi si discute il piano paesaggistico, il cui “cuore” è proprio la disciplina e regolamentazione delle attività estrattive, tra cui quelle marmifere e dunque delle Apuane.
La petizione lanciata dalle associazioni toscane per l’ambiente ha l’obiettivo di vedere limitata e poi chiusa progressivamente l’attività estrattiva in queste meravigliose montagne, “prima che il dissesto idrogeologico in atto – si legge nel documento – non scateni un nuovo Vajont”.
Il presidente e l’assessore si sono fermati a parlare con i manifestanti e sono stati accompagnati da incitazioni e frasi di incoraggiamento a completare l’opera.