Calenzano – Utilizzando il proprio profilo pubblico sul socila russo Vkontakte, avrebbe pubblicato messaggi di apologia nazista e fascista, con fotografie di emblemi, personaggi e slogan di carattere razzista e suprematista, pubblicando anche immagini che lo avrebbero ritratto “davanti ai predetti emblemi imbracciando armi”, e post che “incitavano alla rivolta e ad azioni violente anche nei confronti dello Stato”.
Ne dà notizia l’Ansa. E’ l’accusa che ha portato a una perquisizione nei confronti di un 32enne di Campi Bisenzio (Firenze), titolare insieme ai familiari di una piccola ditta di autotrasporti. L’uomo, secondo quanto spiega una nota della Polizia di Stato, “non risulta legato ad organizzazioni politiche, è indagato per propaganda ed istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa”.
La perquisizione, effettuata dalla polizia su ordine della procura di Firenze, si è conclusa con il sequestro dei profili social utilizzati dal 32enne, di materiale propagandistico e di alcune armi da soft-air.
Il social Vkontakte, si spiega da fonti investigative citate dall’Ansa, sarebbe molto molto utilizzato da gruppi di estrema destra, perché simile a facebook ma senza controlli sui contenuti postati.