Prato – A Prato, in aiuto alle famiglie che devono lasciare i propri cari da soli, è disponibile un nuovo servizio, attivo la mattina dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedí al venerdí, presso il Centro sociale “Michele Ventrone, in Via Delle Gardenie n° 77 a Prato (zona San Giusto). Una realtà nata dalla collaborazione dell’associazione culturale “Il Sicomoro onlus” con le Associazioni del territorio, i volontariati locali e il contributo del Comune di Prato che ha messo a disposizione gli spazi del Centro chiamata “Nonno Sitting”.
Il servizio si rivolge alle persone anziane autosufficienti che vivono da soli o restano in casa da soli, anziani che sono in quella fase di fragilità che precede la diminuzione di autonomia, le persone sono ancora autosufficienti ma, non sono in grado di “essere lasciati da soli”.
Negli ultimi tempi le famiglie si sono auto organizzate ricorrendo alla figura della “badante” per la cura dei propri familiari anziani, ciò comporta un grande impegno economico che in questa fase di crisi sta diventando molto gravoso. I servizi offerti dal territorio sono insufficienti rispetto alla forte domanda. Da qui nasce il progetto “Nonno Sitting” come una risposta al bisogno crescente di aiuto e servizio alle famiglie, alle donne in particolare, ma anche un’opportunità di socializzazione e uscita dall’isolamento per la persona anziana.
La responsabile del progetto è la psicologa Luciana Bigagli, dell’associazione “Il Sicomoro onlus” che sottolinea ” guai a definirlo un parcheggio per la terza età, piuttosto un modo nuovo e flessibile per venire incontro alle esigenze delle famiglie, con un minimo di spesa (3 euro l’ora), che possono decidere in totale libertà di lasciare l’anziano una o più mattine a settimana, secondo l’occorrenza. Inoltre, continua la psicologa, “Nonno sitting non ha niente a che vedere con i centri sociali, perché qui, in questi spazi, collabora,uno staff qualificato composto da una psicologa, un operatore socio-sanitario (Oss) e una animatrice che si prendono “cura” delle persone anziane estendendo la presa in carico anche alle famiglie orientandole e sostenendole.
Gruppi di anziani verranno di volta in volta coinvolti in tante attività che, proposte come un gioco, diventano poi stimoli per ricordare il proprio vissuto, come lo “Storytelling” e conclude Luciana Bigagli, “largo spazio,dunque, alle lezioni di cucina, al teatro, alle lavorazioni artigianali per recuperare antichi mestieri come l’intreccio di cappelli di paglia o l’impagliatura di sedie, senza dimenticare che viviamo nell’era digitale e quindi i nostri ospiti, impareranno, se non lo sanno ancora adoperare, l’uso del tablet”.
Tra le varie attività proposte negli spazi del Centro Sociale: “Non c’è Futuro senza passato”ovvero esperienze, idee e attività da trasmettere per non dimenticare; “Mi ricordo …Nonno Storytelling”; “Relazione”cioè stare insieme condividendo letture e buon cibo; “Palestre della mente”con i giochi da tavolo,ma anche bowling e bocce realizzate dagli ospiti con i gomitoli di lana;”L’ora del the'”; “Si Balla si canta”;”Artigianeria e lavori artistici”; ” Ben essere e salute” l’incontro con i medici dell’Associazione nazionale Federanziani”; “Tradizioni e Feste”
Per informazioni: asicomoro@gmail.com Tel.: 3498100098 Facebook:NONNO SITTING
foto : Luciana Bigagli