Firenze – Non basta una prova maiuscola del Castelvetro, nell’incontro in notturna al William Venturelli, a porte chiuse per motivi di inagibilità dell’impianto modenese, anticipato al sabato, per la sesta di andata del Girone D di Quarta Serie, per portar prezioso fieno in cascina per la salvezza. Pratico, il più quotato Fiorenzuola, che ottiene il massimo col minimo di occasioni create rispetto ai locali. Primo tempo, appannaggio azzurro del Castello, a quota 4 in classifica contro gli 11 punti con la Sangiovannese dei piacentini, con gran mole di gioco e, fra l’altro, una traversa di Davoli con un tiro dal limite alla mezzora, dopo averci provato l’attaccante Falanelli, uno dei migliori, a più riprese. Prima parte sullo 0-0 e punteggio sbloccato, per l’opportunista Fiore, nella seconda, in ripartenza da Bomber Bosio, ora a 6 nella graduatoria cannonieri, guidata da Sylla del Carpaneto con 7. dopo 7′. Per lo 0-1 dei piacentini. Ritorna in attacco la squadra di Serpini che trova il momentaneo, meritato, a quanto visto fino a quel momento, pari dell’1-1 con Lessa, adesso con 5 reti, in attesa delle gare domenicali con Cecconi del Romagna, al 27′. Ma neanche il tempo della palla al centro per la rimessa che Bramante porta, definitivamente in vantaggio i suoi per l’1-2 finale, nonostante i ripetuti tentativi modenesi per conquistare, in un incontro, per lo più, dominato, almeno un punto. Qualche errore di troppo del Castelvetro che paga l’ingenuità, nonostante tiri a ripetizione verso la porta avversaria con Vegge sugli scudi, parando il parabile. E non solo. Così, Castello ancora a 4, nei bassifondi e Fiore che vola, addirittura, per ora, al comando con 14 punti, sopra due, la coppia Villabiagio-Lentigione.
1 Ottobre 2017
Anticipo D, Castelvetro maiuscolo, Fiorenzuola opportunista
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