Il contrasto alle mafie, la riforma della giustizia, ma anche una attenta riflessione storica su come gli ospedali psichiatrici giudiziari siano stati nel secondo dopoguerra teatro di profonde ingiustizie per ex partigiani perfettamente sani di mente e costretti alla detenzione.
Sono gli argomenti che terranno banco martedi 1 settembre a Festareggio con l’arrivo del ministro della Giustizia Andrea Orlando impegnato in diversi momenti di confronto.
Alle 21 Orlando con le associazioni Cortocircuito, Libera e Noi, sarà intervistato dal giornalista di Corsera Dino Martinaro. Un momento di confronto tra le associazioni impegnate nella lotta alle mafie sul territorio reggiano e il Guardasigilli.
Ma già alle 18,30 Orlando parteciperà alla presentazione del libro “Un’odissea partigiana” di Mimmo Franzinelli e Nicola Graziano. Il ministro dialogherà con gli autori, per poi lasciare posto alle 20 al Buffet di Brigata, una cena in piedi con ricette liberamente tratte dal libro “Partigiani a tavola” di Lorena Carrara ed Elisabetta Salvini. La Salvini sarà presente alla serata, il costo della cena è di 10 euro. L’intensa serata del 1 settembre prevede alle 21.30 la proiezione del film “Sabotatori. L’antifascismo tra passato e presente” di Nico Guidetti e Matthias Durchfeld, seguito da un dibattito con i due autori
Tutte iniziative queste che fanno parte del denso programma di “1945-2015 Storie di Resistenze”, la rassegna ospitata da Festareggio nella Piazzetta delle Idee e realizzata assieme a Istoreco e Anpi Reggio Emilia in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione con numerosi eventi sino al termine della manifestazione.