Firenze – A un anno dall’arrivo a Firenze di coach Andrea Niccolai, la All Food Fiorentina Basket ha appena celebrato la fine del 2017 e del girone d’andata del campionato con il secondo posto in classifica e la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia.
“È stato un anno pieno di soddisfazioni, di belle vittorie e di tanti rapporti importanti che si sono creati e consolidati a Firenze. La scorsa stagione, con una squadra dalla chimica difficile, partendo dal terz’ultimo posto, abbiamo fatto un grande lavoro e raggiunto un ottimo risultato, arrivando alla semifinale Play off. La sensazione era però che quella squadra avesse esaurito i margini di miglioramento, perciò abbiamo deciso di ripartire con un altro gruppo, una profonda rivoluzione che certo ha presentato qualche incognita, diverse scommesse da vincere ma anche tanta voglia di mettersi alla prova nella costruzione e nello sviluppo di una squadra futuribile e di prospettiva”.
Un lavoro che, in pieno accordo con la società, ha dato rapidamente buoni risultati e che è destinato a proseguire nel tempo.
“La cosa più bella di questo percorso – prosegue il coach – è stata la completa sintonia con il presidente Piacenti e il general manager Fagotti, che davvero mi hanno messo nelle condizioni migliori per mettere in campo le mie idee nella costruzione della squadra e di un programma pluriennale. Questo è molto raro nella pallacanestro di oggi, ma è la via giusta per fare bene”.
Così, dal terzultimo posto dello scorso anno, la All Food ha scalato la classifica dello scorso anno e ha affrontato a testa alta questa stagione.
“Siamo ripartiti da zero con grande coraggio – aggiunge Niccolai – con un quintetto completamente nuovo, e con tanti ragazzi che dovevano crescere e trovare un equilibrio tecnico fra di loro. C’è stato un feeling immediato e spontaneo al nostro interno, e questo è stato fondamentale. Poi le vittorie hanno consolidato il processo. La chiave fino ad oggi è stata la continuità di rendimento ad un livello consistente. Siamo stati bravi a vincere le partite in casa ed a superare anche trasferte insidiose. Nel girone di ritorno avremo bisogno di raggiungere picchi di rendimento e prestazioni di livello più alto, perché avremo spareggi-playoff complicatissimi fuori casa, e impegni casalinghi difficili, a partire dalle corazzate Omegna e Milano. Ci sarà bisogno davvero di un salto di qualità: quello che serve è una maggior attenzione ai dettagli, a certi particolari. Una palla persa in meno, un rimbalzo importante catturato in più, una maggiore concentrazione sulle caratteristiche individuali degli avversari, un 1 contro 1 vinto difensivamente. Tanti piccoli elementi che messi insieme possono fare la differenza”.
Niccolai non ha mai nascosto che, nonostante la belle prestazioni della prima fase del campionato, niente è scontato anzi l’impegno più arduo arriverà da ora in poi.
“Come ho detto ai ragazzi, abbiamo fatto un buon primo quadrimestre meritando ottimi voti; il percorso è stato importante, nettamente al di sopra delle aspettative, perché perdere due sole partite nel girone di andata era impensabile. Ma come tutti sappiamo per le nostre esperienze scolastiche, quello che determina i giudizi definitivi è il secondo quadrimestre, quindi dobbiamo continuare a studiare e lavorare duro per superare gli esami che ci aspettano”.
“Ora però viene il difficile – prosegue il coach – perché le nostre avversarie moltiplicheranno le energie e le idee per metterci in difficoltà. Molte squadre si rafforzeranno inserendo nuovi giocatori, di conseguenza dovremo continuare a migliorare perché rimanere su questi standard, con gli altri che saranno più motivati e completi, evidentemente non basterà per emergere”.
“In ogni caso – continua Niccolai – sarà fondamentale essere efficaci sia all’interno della squadra che nell’ambiente, nell’affrontare e gestire positivamente eventuali periodi di flessione o di sconfitte che realisticamente possono arrivare e che ogni squadra in ogni categoria deve superare. Il modo in cui reagiremo e cresceremo nelle difficoltà ci darà la dimensione e lo spessore della nostra stagione”.
Intanto il lavoro continua a testa bassa, per ottenere voti brillanti anche nel girone di ritorno. Festeggiato il Capodanno, tutta la squadra da martedì è tornata in palestra.
“Sono soddisfatto del lavoro svolto in questo periodo”, conclude Niccolai. “Dopo qualche giorno di riposo per Natale, una bella settimana di allenamenti intensi con un’amichevole impegnativa a Forlì per mantenere il ritmo gara. E ora grande concentrazione per preparare la difficile partita di domenica a Cecina”.
foto: Andrea Niccolai