Si allarga la platea dei beneficiari di ammortizzatori sociali in deroga in Emilia-Romagna, e i fondi a disposizione aumentano di 7 milioni di euro, con anche una dilatazione dei termini di presentazione delle richieste. I fondi di solidarietà o di integrazione salariale saranno ddicati a lavoratori artigiani, commercianti e altre categorie sospese da datori di lavoro. E’ quanto ha definito il Tavolo tecnico di monitoraggio degli ammortizzatori sociali in deroga, composto da associazioni di categoria e sindacati e istituzioni, che si è riunito in viale Aldo Moro per integrare l’intesa siglata il 18 novembre scorso, a seguito dei chiarimenti pervenuti dal ministero del Lavoro il 5 dicembre.
Nei prossimi giorni la giunta regionale dell’Emilia-Romagna recepirà l’intesa e definirà le ulteriori modalità di accesso. Per sostenere l’ampliamento dei beneficiari, la dotazione delle risorse per gli ammortizzatori sociali è aumentata di 7 milioni di euro, passando da 25,5 a 32,5 milioni e il termine per le domande è stato posticipato al 21 dicembre prossimo dal 7 dicembre. Le risorse, statali affidate alle regioni, potranno essere utilizzate entro il giugno 2017.
“Proprio perché non vogliamo lasciare indietro nessuno – ha commentato l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi – abbiamo utilizzato questa possibilità che ci autorizza a riconoscere un maggior numero di lavoratori emiliano-romagnoli quali beneficiari della cassa integrazione regionale in deroga”.