Firenze – Tre gli appuntamenti questo fine settimana con i concerti degli Amici della Musica di Firenze che vedono protagonisti altrettanti giovani virtuosi del concertismo internazionale.
Si inizia sabato 29 (ore 16), al Teatro della Pergola con il Vincitore del Concorso Cajkovskij di Mosca nel 2011, il pianista Daniil Trifonov, che debutta a Firenze con un nuovo appuntamento del ciclo Solopiano, quest’anno dedicato ai maggiori interpreti del panorama mondiale. “Recensito” da Martha Argerich che lo definisce “tecnicamente incredibile”, Trifonov affronta un programma che prevede la Fantasia e Fuga BWV 542 di Bach rivisitata da Liszt, il Beethoven della Sonata op.111, l’ultima da lui composta e il titanico virtuosismo dei 12 Studi trascendentali di Liszt. Balzato sulla ribalta dell’attenzione internazionale per le vittorie, nel giro di pochissimo tempo, ai Concorsi Chopin di Varsavia e Rubinstein di Tel Aviv, oltre al Cajkovskij, Daniil Trifonov ha già tenuto concerti con i Wiener Philharmoniker, la London Symphony Orchestra, l’Orchestra del Teatro Mariinsky con Gergiev, la Israel Philharmonic con Mehta, la Russian National Orchestra con Pletnev, ed è stato protagonista di recital e concerti alla Wigmore Hall di Londra, al Musikverein di Vienna, alla Salle Pleyel di Parigi, alla Carnegie Hall di New York.
Domenica 30 (ore 21), al Saloncino del Teatro della Pergola un nuovo appuntamento con il ciclo Il mondo del Quartetto, che stavolta vede il ritorno dello spagnolo Quartetto Casals, formatosi nel 1997 alla Scuola Reina Sofia di Madrid sotto la guida di Antonello Farulli e diplomatosi a Colonia con il Quartetto Alban Berg. Il programma rintraccia i segni della lezione di Bach nella Classicità viennese,pagine di Mozart nate dalla frequentazione con il barone van Swieten (grande cultore di Bach), come le cinque delle Fughe KV 405 (trascritte dal bachiano Clavicembalo ben temperato) e l’ Adagio e Fuga KV 546, capolavoro di rigore e di audacia espressiva. Di Mozart vengono proposti anche il Quartetto KV 168 e il Quartetto KV 387, primo dei quartetti dedicati ad Haydn, a sua volta autore del Quartetto op.20 n.5 che completa un programma che intreccia dialoghi tra i grandi della musica.
Lunedì 1 dicembre (ore 21), infine, al Saloncino del Teatro della Pergola, torna ad esibirsi per gli Amici della Musica di Firenze la violoncellista argentina Sol Gabetta. Un ritorno nel nome della musica da camera (alla quale ha dedicato anche il Festival Solsberg, da lei stessa fondato in Svizzera) e che la vede in duo con il pianista finlandese Henri Sigfridsson. In programma, i caposaldi della letteratura per violoncello e pianoforte: le Sonate op.5 n.1 e op.102 n.1 di Beethoven, i due estremi del percorso artistico del compositore in questo genere, e la Sonata op.38 di Brahms. A chiusura della serata, la rara proposta della Fantasia su arie russe op.13 del belga Adrien-François Servais (1807-1866), che Berlioz definì il “Paganini del violoncello”, nome noto ai violoncellisti per essere stato il primo a dotare il suo strumento del puntale. Grazie al supporto della Rahn Kulturfonds, le sue interpretazioni si impreziosiscono di un violoncello Giovan Battista Guadagnini del 1759.
Biglietti: Sabato: euro 14-25 (interi), 12-21 (ridotti)
Domenica, Lunedì: euro 20 (interi), 17 (ridotti)
euro 5 (Carta Giò del Comune di Firenze)
Info: Amici della Musica Firenze, tel. 055608420, www.amicimusica.fi.it, info@amicimusica.fi.it
Foto: Il Quartetto Casals