Carrara – Quattordici anni di processi dopo, la famiglia Barbieri rischia di dover pagare un costoso risarcimento all’Inail, sebbene nel 2006 il loro padre sia morto per asbestosi polmonare provocata, secondo la stessa famiglia e le numerose perizie mediche, dall’esposizione costante all’amianto nei cantieri navali in cui lavorava a Carrara. Infatti, alla fine del lungo percorso processuale, i familiari dell’uomo rischiano di dover restituire, a causa degli interessi, più dei 93.000 euro ricevuti. “Non possiamo pagare – dicono – per la morte di nostro padre”.
30 Dicembre 2016
Amianto, la famiglia del deceduto rischia di dover risarcire l’Inail
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