Firenze – Il gup di Firenze Maria Dolores Limongi ha rinviato a giudizio Giorgio Vidusso, 88 anni, ex soprintendente del Teatro Comunale di Firenze, incarico che ricoprì dal 1986 al 1990. L’accusa è di omicidio colposo e lesioni personali gravi rispetto alla vicenda di tre dipendenti ammalatisi gravemente per l’amianto e di un quarto che morì. In questo ultimo caso l’accusa di omicidio colposo è caduta in prescrizione, ma un nuovo, recente decesso, che ha colpito uno degli altri tre addetti del teatro, ha portato il pm Filippo Focardi, proprio in sede di udienza preliminare, a far riformulare l’imputazione riproponendo di nuovo contro Vidusso il reato di omicidio colposo.
I dipendenti che si sono ammalati gravemente, hanno lavorato anche trenta anni in teatro: secondo l’accusa, la presenza di amianto nelle tubature dell’impianto di climatizzazione avrebbe determinato l’insorgenza di gravi patologie. L’ex soprintendente viene accusato poiché l’utilizzo di materiali con amianto risalirebbe al periodo in cui era a capo dell’ente teatrale. Inoltre, nessuno li avrebbe avvisati della presenza di amianto e né sarebbero state prese precauzioni per proteggersi. Prima udienza del processo il prossimo 8 giugno.