Gratifiche per 307mila euro saranno date alle figure apicali del Comune di Reggio (e dell’Istituzione Scuole e nidi d’infanzia), un ’premio’ che viene assegnato per i risultati raggiunti nel 2020. Sono 65.000 euro destinati al personale che ricopre un incarico “di posizione organizzativa” e altri 242.000 euro sono invece destinati a essere ripartiti tra i dirigenti comunali, insieme a coloro che rivestono anche il ruolo di “coordinatore d’area”, al direttore generale e al segretario generale del Comune.
L’opposizione in Sala Tricolore di “Coalizione Civica” va all’attacco e ricorda come già gli stipendi dei dirigenti comunali siano molto alti (mentre sono in arrivo bollette che probabilmente collocheranno molte famiglie reggiane nelle fasce sociali di povertà, ndr). L’assessore Daniele Marchi risponde affermando che le sostanziose gratifiche sono previsto dal contratto, affibbia dei “demagoghi” a quelli di Coalizione e ricorda che negli ultimi due anni i dipendenti comunali sono stati messi “sotto pressione”.
Intanto alcune palestre pubbliche per famiglie e sportivi, rischiano di non farcela per i folli rincari energetici.