Firenze – “Blue my mind – Il segreto dei miei anni” (Svizzera/Germania, 2017), film d’esordio della regista svizzera Lisa Brühlmann, racconto di formazione intimo e surreale che affronta in chiave fantasy la crescita, l’emancipazione e la trasformazione di un’adolescente, arriva nelle principali sale d’Italia da giovedì 13 giugno distribuito da Wanted Cinema dopo essere stato presentato ad Alice nella Città alla 12/ma Festa del Cinema di Roma, dove ha ricevuto il premio Camera D’oro Alice/Taodue.
A Firenze il film sarà in programma al Cinema Spazio Uno a partire dal 13 giugno.
Venerdì 14 giugno, alle ore 21.20, al Cinema Spazio Uno si terrà una proiezione in collaborazione con la SPI Società Psicoanalitica Italiana e presenterà il film al pubblico in sala la dott.ssa Chiara Matteini.
Il film, che vede come protagonista la giovane attrice Luna Wedler – selezionata fra le migliori promesse del cinema dalla European Film Promotion – racconta di Mia, una ragazza di quindici anni appena trasferitasi con la sua famiglia alle porte di Zurigo. Mentre la ragazza si lancia in una selvaggia adolescenza cercando di fronteggiarla, il suo corpo comincia a cambiare in modo radicale.
Nella disperazione cerca di anestetizzarsi con sesso e droghe, ma nonostante i tentativi di arrestare il processo è presto costretta ad accettare il fatto che la natura è molto più potente di lei. La trasformazione prosegue inesorabile, facendo diventare Mia quell’essere che per anni si è assopito dentro di lei… e che ora sta prendendo il sopravvento.
Ho voluto realizzare un film sulla crescita, sulla ricerca della propria identità, sull’emancipazione femminile – ha spiegato la regista Brühlmann – Questo lavoro si focalizza sul sentimento di sentirsi imprigionata. Imprigionata in un mondo pieno di regole da rispettare, un mondo a cui adeguarti e adattarti soprattutto quando si è giovani. Per me la sirena è il simbolo del desiderio di libertà, di quel potere femminile primordiale e di un mondo senza confini.