Firenze – Allerta meteo in corso, il Consorzio di bonifica Toscana Nord non ha intenzione di farsi cogliere impreparato. E dunque, mette in atto una serie di azioni, già partite nei giorni scorsi, per assicurare il più possibile la tranquillità dei cittadini. Fra queste, pompaggio di tutti gli impianti idrovori per continuare a smaltire l’acqua dei giorni scorsi, foci a mare controllate e aperte, anche se il moto ondoso non aiutando nel deflusso, è necessario il pompaggio degli impianti idrovori, accesi da giorni su tutto il comprensorio per continuare a smaltire l’acqua dei giorni scorsi e svuotare gli invasi per fare posto a quella che cadrà già a partire da sabato mattina.
Sono pronte per essere attivate sui punti che risulteranno critici una decina di pompe mobili azionate da trattore o da generatore e sono state pulite da foglie e materiale vario le griglie che si trovano lungo i corsi d’acqua. Massima attenzione sui cantieri aperti.
Numerosi gli interventi sul territorio per agevolare il buon funzionamento della rete di canali.
In discesa di nove centimetri il livello del Lago di Massaciuccoli (che passa da 42 a 33 cm) grazie all’incessante lavoro dell’idrovora Bufalina accesa da domenica scorsa. In buono stato i 16 chilometri di argine del lago, passati al setaccio dagli operai del consorzio bonifica per verificare che non ci fossero filtrazioni o crepe.
A Marina di Pietrasanta– sono state rimosse due grosse piante cadute i giorni scorsi nell’alveo del Fiumetto e del Motrone.
Capezzano: già piazzata una pompa mobile nella zona di Pollino – Falascaia che in caso di piena alleggerirà i corsi d’acqua di Capezzano Pianore.
A Montignoso il consorzio ha sostituito i teli di nylon messi a protezione degli argini del lago e ha chiuso nuovamente le recinzioni che impediscono l’accesso all’area danneggiata, interdetta ai non addetti ai lavori per ragioni di sicurezza.
A Vecchiano, Migliarino, Serchio: quattro pompe mobili azionate da altrettanti trattori sono da giorni in funzione a Migliarino. Insieme all’impianto fisso di Fugata, zona Salviati, hanno asciugato i terreni agricoli e continueranno la loro azione anche in caso di nuove piogge.
Non è prevista una piena del Serchio, che verrà comunque monitorato. Lubrificate e in perfetta efficienza le paratoie del Serchio a Laiano, Panconi, Avane e Filettole. Sono stati nuovamente ingrassati gli organi mobili ed è stato ancora controllato il regolare funzionamento. Verranno chiuse solo in caso di piena eccezionale del Serchio.