Pisa – La sicurezza antiterrorismo è stata innalzata in tutto il Paese ed anche all’Aeroporto di Pisa da oggi è aumentata la vigilanza da parte delle Forze dell’Ordine, ma anche del Corpo Guardie di Città che avrà alcune unità impegnate giorno e notte.
Dopo l’attacco terroristico a Parigi alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo, il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha convocato oggi pomeriggio alle 16.30, presso il Dipartimento di Pubblica Sicurezza, il Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo composto da tutti gli esperti di antiterrorismo delle Forze dell’Ordine e dell’Intelligence che ha esaminato con grande attenzione la minaccia terroristica alla luce del gravissimo attacco avvenuto oggi nella capitale francese ed ha alzato l’attenzione in aeroporti e stazioni perchè il pericolo è la capacità di attacco che può arrivare sia dai cosiddetti “lupi solitari”, sia da gruppi organizzati.
Analisti dell’Antiterrorismo e 007 ripetono che non ci sono segnalazioni specifiche riguardo a particolari situazioni di rischio, ma il pericolo riguarda ormai la capacità di attacco che – come dimostra proprio quanto accaduto a Parigi – può arrivare sia dai cosiddetti «lupi solitari», sia da gruppi organizzati. Ed è proprio sulla presenza in Europa di questi uomini perfettamente addestrati che si concentra l’attenzione investigativa. Anche tenendo conto che svariate segnalazioni di possibili attacchi sono state esaminate negli ultimi mesi e in particolare nel periodo delle festività natalizie, la strategia di prevenzione che si applica in questi casi prevede l’aumento immediato dei controlli negli aeroporti e nelle stazioni, la verifica di tutti quegli ambienti di aggregazione che potrebbero fornire «coperture», ma anche l’intensificarsi dei contatti di intelligence tra Stati alleati.
Quindi, da oggi fino a nuove disposizioni, anche gli uomini del Corpo Guardie di Città vigileranno l’Aeroporto Internazionale di Pisa a supporto delle Forze dell’Ordine controllando , in particolare durante le operazioni di chiusura ed apertura dell’Aerostazione, che nessuno rimanga all’interno degli uffici, delle toilette, dei negozi, delle aree check-in, ma anche nei parcheggi multipiano, nel Cargo Village, nello stabile degli autonoleggi e nelle zone limitrofe all’Aeroporto segnalando tempestivamente ogni situazione degna di nota alla Polizia di Frontiera per una mirata e sinergica vigilanza dell’intera struttura aeroportuale e per dissuadere eventuali attentatori.