Firenze – In esclusiva allo Spazio Alfieri da giovedì 6 giugno h. 17.30, 19.30, 21.30 A mano disarmata, non un classico biopic, il film sulla giornalista Federica Angeli, tratto dall’omonimo libro autobiografico.
Protagonista assoluta è Claudia Gerini, nei panni della cronista di nera che dal 2013 vive sotto scorta a seguito delle minacce subite per le sue inchieste su Ostia – dove ancora vive, malgrado tutto, con le sue figlie – e lo strapotere del clan degli Spada.
Nel cast troviamo anche tre volti comici in ruoli drammatici: Rodolfo Laganà, nei panni un vecchio boss degli Spada sulla sedia a rotelle, Maurizio Mattioli in quelli di un assessore legato alla malavita e Ninni Salerno che interpreta uno dei carabinieri che accolgono la deposizione della protagonista, oltre a Francesco Pannofino che veste i panni del suo caporedattore.
Il film racconta la vita di Federica Angeli a casa, con i bambini e il marito e la vita professionale in redazione. E poi si concentra sulle tre tappe fondamentali dell’inchiesta: il boss Spada che in una stanzetta le intima di interrompere l’inchiesta minacciandola. Il duplice omicidio sotto casa sua a cui Federica Angeli assiste e del quale va a testimoniare come unica testimone oculare e il cambiamento irreversibile della sua vita: dopo sei ore da quando va a denunciare la mettono sotto scorta e la sua esistenza non sarà più quella di prima.
Foto: Claudia Gerini in A mano disarmata